Una qualità del cuore

La pazienza è un dono divino, dicevano gli antichi. Perché mai dovrebbe essere celeste, se in realtà è di pertinenza esclusiva del cuore? Ma, d’altronde, come esercitarla, se non si ha nozione del Mondo supremo? La pazienza viene compresa solo quando dal cuore si è già filato il nesso argenteo che connette a quella sfera. (Cu 212)