Stare in silenzio!

Gli uomini sono così lontani dal riconoscere le manifestazioni interiori che solo pochi capiranno cosa specialmente intendo quando consiglio di stare assieme in silenzio. Rifiutano con tale ostinazione di apprendere le mutue reazioni delle energie che per loro il silenzio equivale all’ozio. Ci vuole un naso rotto o un occhio pesto perché riconoscano un segno di energia. (Cu 185)