Gioia e sofferenza

Nessun atleta dirà mai che la sua vittoria è stata raggiunta senza sofferenza e fatica . Ma quanta gioia scaturisce dai loro occhi dopo la conquista! 

 

Lettera del 24 giugno 1930

Vi prego, perdonate le mie severe osservazioni. Scrivo con tutto il cuore. Voglio aiutarvi e infondervi una nuova comprensione. I discorsi sdolcinati addormentano la coscienza e sprofondano nell’ignoranza, ma l’ignoranza è ristagno e regresso. Date gioia al Maestro; che veda il vostro ardente desiderio di comprendere l’ascesa gioiosa. Percorrete questo nuovo sentiero con severo autocontrollo. La base su cui poggia la gioia superiore è piena di travaglio. “La sofferenza precede la gioia” — ricordiamolo.

Le anime unite dallo stesso impegno sono parte di una sola catena. Essere uniti dallo stesso Insegnamento renderà infrangibile questa catena….