La salita della montagna

La salita della montagna è una perfetta analogia del nostro procedere nella vita. Quanto più sarà attenta e oculata, tanto più l’ascesa aprirà nuovi orizzonti interiori.

 

Lettera del 24 febbraio 1930

Ci sono momenti difficili durante la salita in montagna, quando l’unica possibilità è avanzare, e ogni esitazione rischia di finire in un disastro. Un sasso malfermo non può sostenere a lungo colui che vi indugia troppo. Adesso è ora di salire, e l’unica via accessibile è quella che abbiamo di fronte. Avanti dunque, senza dubbi, senza rimpianti e senza rimuginare sulle piccole difficoltà dovute ai sacrifici. Ogni pensiero di questo tipo sarà un ulteriore peso per le gambe e aumenterà i pericoli della salita. Ci occorrono le ali dell’amore e della fiducia nella Mano della Guida, le ali della gioia per il grande Servizio. Ogni parola dell’Insegnamento applicata alla vita allevierà immensamente il nostro fardello.