Il drago dell’egoismo

Ecco il modo principale per favorire l’espansione della coscienza: trasmutare l’egoismo nelle qualità che meglio rappresentano questa espansione.

 

Lettera del 15 gennaio 1930

Trasmutiamo dunque tutte le nostre energie, iniziando da quella più resistente: l’egoismo, questo drago malvagio dell’isolamento con la sua lunga coda di presunzione, amore del potere, amor proprio, permalosità, irritabilità, paura, dubbio e altri simili contorni. E sostituiamoli con le ali dell’affermata unità; con la piena solidarietà verso tutti i collaboratori; col riconoscimento della Gerarchia; con un gioioso e rinnovato impegno per i compiti assegnati; con tolleranza e gratitudine per chi lo merita. Concludiamo con la fiducia incrollabile fino alla fine.